Franco Buccino (Repubblica ed. Napoli, 10 ottobre 2018) Quando nella seconda metà degli anni settanta, giovane insegnante, tornai da Varese a Napoli, fui assegnato a due scuole di Soccavo: Pirandello I e Pirandello II. Stesso edificio, stesse aule, uffici, telefono; si alternavano, una di mattino, l’altra di pomeriggio. Erano gli anni dei doppi e fantomatici…